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Torino, tre arresti per spaccio: il pusher in monopattino e i due che gettano via panetti di hashish poi scappano a piedi

1 mese fa 4
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In due sul monopattino a tutta velocità davanti a porta Nuova, ma vengono fermati dagli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico che arrestano un 19enne cittadino tunisino, gravemente indiziato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e lo indagano per porto d’armi per cui non è ammessa licenza. Si tratta del ragazzo che guida il monopattino, che da subito appare insofferente al controllo, e che nasconde negli slip sei involucri termosaldati contenenti cocaina e due pezzi di hashish. Nel borsello ha un telefono cellulare, su cui arrivano diversi messaggi attraverso un’applicazione con sistema di cancellazione automatica, poco più di 1.000 euro in contanti, dei quali non è in grado di giustificare il possesso, e una pinza multiuso dotata di coltello, la cui lama è ancora sporca di sostanza stupefacente.

I due pusher che gettano via 800 grammi di hashish poi scappano a piedi

Un cittadino marocchino di 33 anni è stato arrestato dai poliziotti del Commissariato Dora Vanchiglia in quanto gravemente indiziato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. È mattina quando la pattuglia del commissariato, transitando in Lungo Dora Napoli, nota un uomo dall’atteggiamento sospetto che, alla vista degli agenti, velocizza il passo e lancia un sacchetto in un’aiuola per poi fuggire verso via Cigna. I poliziotti, dopo aver perlustrato la zona e recuperato il sacchetto contenente 100 grammi di hashish, riescono a rintracciare l’uomo che, nel frattempo, è ritornato nei pressi dell’aiuola, verosimilmente per recuperare la busta gettata via. Il 33enne viene fermato dagli agenti all’altezza del Cortile del Maglio e dagli accertamenti effettuati risulta destinatario di un Dacur, provvedimento che vieta l’accesso nelle zone comprese tra corso Vercelli, Lungo Dora Napoli, Lungo Dora Firenze, corso Giulio Cesare, corso Novara e corso Emilia.

L’ultimo arresto è quello di un cittadino marocchino di 37 anni gravemente indiziato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, indagato anche per resistenza a pubblico ufficiale e violazione della Legge sull’immigrazione. È pomeriggio quando i poliziotti della squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico notano una persona con una busta in mano aggirarsi sul controviale di corso Principe Oddone, guardandosi intorno con fare circospetto. L’uomo viene raggiunto sul Lungo Dora Agrigento e, alla vista della volante, getta via busta che ha con sé e fugge. L’uomo, nonostante vari tentativi di depistaggio compiuti imboccando vie strette e a senso unico, viene raggiunto in via Borgo Dora. Nella busta di cui si era disfatto poco prima i poliziotti trovano e sequestrano 7 panetti di hashish da 100 grammi ciascuno.

Nei primi giorni di agosto a Torino l’attività della Polizia di Stato volta al contrasto e alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti ha portato all’arresto delle tre persone più una quarta arrestata nel suo appartamento. Sono state sequestrate sostanze stupefacenti - tra cocaina, crack, mdma e hashish - per un peso complessivo di 1,2 chili. I quattro procedimenti penali si trovano nella fase delle indagini preliminari.

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