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Ci sono anche i Subsonica tra i vincitori di questa edizione dei David di Donatello. Nella serata di ieri, venerdì 3 maggio, durante la cerimonia di premiazione del più grande evento cinematografico italiano, al teatro 5 di Cinecittà, in cui sono stati assegnati numerosi riconoscimenti, il gruppo torinese ha trionfato nella categoria Miglior Compositore per Adagio, avendo la meglio sugli altri candidati Lele Marchitelli, C'è ancora domani, Andrea Farri, Il sol dell'avvenire, Santi Pulvirenti, L'ultima notte d'amore.
A chiamare i Subsonica sul palco per ritirare il premio è stata Alessia Marcuzzi. Elegantissimi, in completo nero, camicia bianca e papillon nero, Samuel Romano, Max Casacci, Davide Di Leo, Enrico Matta e Luca Vicini si sono presi la scena.
Samuel, il cantante della band, prima di iniziare il discorso ufficiale, ha rotto il ghiaccio rivolgendosi a Paola Cortellesi, dicendole in modo scherzoso: "Paola vuoi pure questo?", mostrando il David appena vinto a Cortellesi che si è portata a casa sei statuette, seconda soltanto a Matteo Garrone che ha conquistato sette David.
Poi di fronte alla platea dei presenti e al pubblico televisivo ha detto, in modo molto sentito: "In realtà non avevamo preparato il discorso perché non pensavamo di vincere, ma in questi ultimi passi l'abbiamo ragionato. Ci sono tantissime persone che andrebbero ringraziate per il fatto che i Subsonica esistano e che siamo ancora qui oggi a dimostrarlo. Credo di parlare per tutti se il primo che nomino è Ferruccio Casacci, attore, regista e doppiatore, il papà di Max, che nel 1995 ci ha fornito questa stanzetta in cui abbiamo costruito la nostra prima sala prove e c'erano buttate per terra pellicole e centinaia di colonne sonore, forse anche per quello oggi siamo qua. Le nostre famiglie ci sopportano, ci supportano e condividono con noi la passione per la musica. Ringraziamo il nostro team, tutto al femminile, Nicoletta, Silvia, Stefania e Sara, senza di loro non riusciremmo neanche ad allacciarci una scarpa. Il cast incredibile, stellare di Adagio, fatto di persone eccezionali, di persone incredibili, tutti coloro che hanno lavorato per questo grande film e poi Stefano Sollima che ci ha permesso di creare una grandissima colonna sonora, ci ha dato delle linee guida e delle indicazioni molto importanti, ma ci ha sempre fatto rimanere liberi di fare musica".
Visibilmente commosso Max Casacci. Carlo Conti, il presentatore ha fatto i suoi complimenti ed è arrivato un caloroso applauso da tutti i presenti in sala, i protagonisti del cinema italiano che hanno applaudito i Subsonica per il loro meritato primo David di Donatello, alla seconda partecipazione.
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