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Sarebbe stato un missile terra-aria russo a causare mercoledì lo schianto dell'aereo della Azerbaijan Airlines nei pressi di Aktau, in Kazakhstan. Lo riferisce in esclusiva Euronews citando fonti del governo azero. Per ora non ci sono altre conferme.
La ricostruzione
Secondo le fonti, il missile è stato lanciato contro il volo 8432 durante un'attività aerea con droni sopra Grozny e le schegge hanno colpito i passeggeri e l'equipaggio di cabina, esplodendo accanto all'aereo a mezz'aria.
Fonti governative hanno riferito a Euronews che all'aereo danneggiato non è stato consentito di atterrare in nessun aeroporto russo, nonostante le richieste di atterraggio di emergenza dei piloti, e gli è stato ordinato di sorvolare il Mar Caspio in direzione di Aktau, in Kazakistan.
Secondo i dati, i sistemi di navigazione GPS dell'aereo erano bloccati lungo tutta la rotta di volo sopra il mare.
Il missile terra-aria russo
Il missile sarebbe stato lanciato da un sistema di difesa aerea Pantsir-S, ha riferito l'agenzia di stampa internazionale AnewZ con sede a Baku, citando fonti del governo azero. Secondo fonti russe, mentre il volo dell'Azerbaijan Airlines sorvolava il territorio della Cecenia, le forze di difesa aerea russe stavano tentando attivamente di abbattere i droni ucraini. Il capo del Consiglio di sicurezza della Repubblica cecena, Khamzat Kadyrov, ha confermato che mercoledì mattina ha avuto luogo un attacco con droni a Grozny, rilevando che non si sono verificati vittime o danni.
Il precedente
Se questi dati preliminari venissero confermati, si tratterebbe della seconda volta in un decennio che le forze russe distruggono un aereo commerciale dopo lo schianto del volo MH17 in Ucraina. Questa volta, tra le vittime ci sono cittadini russi e cittadini dei paesi confinanti. L'incidente ricorda anche un precedente incidente del novembre 2018, quando un Embraer 190 di Air Astana perse i sistemi idraulici sopra il Portogallo ma, con l'aiuto dell'aeronautica militare portoghese, riuscì ad atterrare sano e salvo. Si prevede che ulteriori indagini sull'incidente di mercoledì sveleranno le circostanze che hanno portato al lancio del missile, alla mancata autorizzazione all'atterraggio in un vicino aeroporto in Russia e all'ordine di attraversare il mare con un aereo danneggiato.