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Fumare accorcia la vita. Oggi ancora di più. Rispetto al 2000, raddoppia la stima del potenziale tempo di vita perso a causa del fumo. A inizio millennio, lo studio pubblicato dal British Medical Journal indicava che ogni sigaretta fumata riduceva l’aspettativa d vita di 11 minuti. Secondo l’analisi dei ricercatori dell'University College di Londra, i numeri sono ben peggiori. In media ogni sigaretta può ridurre la vita del fumatore di 20 circa minuti – precisamente 17 negli uomini e 22 nelle donne – da quanto riportato dal Journal of Addiction. Un pacchetto di 20 sigarette equivale a 7 ore di vita rubate.
NON SOLO CONTRO
I ricercatori sottolineano anche i benefici che derivano dall’abbandono del fumo e il tempo di vita che si può riguadagnare: se si smettesse di fumare il primo gennaio, entro l’8 si potrebbe riguadagnare un giorno di vita, una settimana entro il 5 febbraio e un mese entro il 5 agosto. “In media, i fumatori che non smettono perdono circa un decennio di vita. Sono 10 anni di tempo prezioso, momenti di vita e traguardi con i propri cari” ha affermato al The Guardian Sarah Jackson, ricercatrice principale del gruppo di ricerca su alcol e tabacco dell’università. La ricerca, commissionata dal Dipartimento della salute britannico, ha l’obiettivo di ridurre il numero di fumatori nel Paese e si inserisce all’interno di una serie di norme antifumo adottate dal governo inglese come il divieto di acquistare sigarette per i nati nel 2009. I dati per lo studio sono stati forniti dal British Doctors Study, il primo grande studio ad analizzare i legami tra tabacco e mortalità, e il Million Women Study, che si concentra sulla salute femminile.