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Claudio Brigliadori 22 marzo 2024
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«Io amo questa foto, perché sorrido esattamente in egual modo». Belen Rodriguez su Instagram pubblica un suo ritratto a soli 14 anni e tra i commenti si legge roba di questo tenore: «Con un po’ di plastica in più», «Qui eri in modalità 100% plastic free», «Oppure perché ti ricordi com'eri senza pezzi di ricambio», «Meno male sta il chirurgo», «Sembra una scimmia». Scritti da ragazzi, ragazze, signore attempate. Un’ondata di volgarità immotivata che ha scandalizzato parecchi utenti social, compresa Myrta Merlino. La conduttrice di Pomeriggio 5 decide così di parlarne in studio a Canale 5, con vari ospiti del mondo dello spettacolo.
«Belen ha messo una foto di lei a 14 anni... Ma questa foto ha fatto partire una quantità di commenti orribili di odio, hanno detto di tutto». La sua difesa della showgirl argentina è totale e diventa una condanna di quello che non funziona da tempo nella Rete: «Io comincio a pensare che ha ragione Fedez quando parla di Spid dei social. Nome e cognome, è troppo facile mettersi dietro a un monitor con un nome falso e sparare giudizi orribili su altre persone. È una cosa vergognosa».
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«Belen Rodriguez - prosegue la padrona di casa- è strepitosa. Uno può criticarla per tanti motivi, ma onestamente che sia bellissima non lo metterei affatto in discussione». A darle manforte è Sara Manfuso, che stigmatizza «tutta questa ipocrisia sulla chirurgia. Ognuno è libero di fare quello che vuole. Perché andare a comparare una foto di una quattordicenne?». «Sono invidiose», risponde Alessandro Cecchi Paone, celebrando invece la solidarietà femminile espressa dalle ospiti della Merlino. «Imparassero a gestirle e poi normiamo il web», taglia corto la Manfuso. Parole sante.