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Un’esperienza vissuta in ospedale dopo un parto cambia lo stile di vita di una mamma.
E’ la storia di Arianna Fioravanti, madre, insegnante sospesa nel periodo del Covid perché non vaccinata, animalista, vegana e responsabile dei rapporti con le istituzioni dell’OIPA Italia. Il racconto in diretta spazia tra vari temi: salute (e inevitabilmente libertà di scelta), allevamenti intensivi e alimentazione naturale. Fu quell’ultimo bicchiere di latte di mucca bevuto post-parto a far scattare la realizzazione di una madre alla quale avevano appena tolto la figlia che stava allattando, portandola dalla sala parto al nido. Quella sorta di esperienza traumatica porta Arianna a riflettere bene sul senso di quel bicchiere di latte di origine animale e su tutte le implicazioni degli allevamenti intensivi, dove la priorità è la produzione e non tutto il resto, dove per “tutto il resto” si intende la naturalezza del contatto madre-figlio. Così Arianna diventa vegana. Su quell’ultimo bicchiere di latte ci ha scritto poi un libro, intitolato ” L’ultimo bicchiere di latte”.
Sabato 1 febbraio alle ore 19.00 si terrà a Calcata, in provincia di Viterbo, la presentazione del libro di cui l’autrice ha parlato in diretta a Un Giorno Speciale.
Ascolta qui l’intervento integrale.