Jannik Sinner ha battuto in quattro set l'australiano Tristan Schoolkate, nella giornata in cui si concludono i match del secondo turno dell'Australian Open. Il numero uno del mondo ha perso il primo set ma poi si è imposto al quarto con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-1, 6-3 in due ore e 46 minuti. L'australiano Schoolkate, numero 173 del mondo, arrivato per la prima volta in tabellone nello Slam di casa grazie ad una wild card ha spaventato l'azzurro strappandogli un set dopo 29 vinti di fila da Sinner che perde con un break a zero nell'ultimo game, con il tredicesimo errore gratuito fino a quel momento nella gara. L'azzurro però resetta tutto e nei successivi tre parziali non dà scampo all'australiano, qualificandosi per la quarta volta al terzo turno dell'Australian Open, dove l'anno scorso ha conquistato il suo primo titolo Slam.
Nella mattina italiana, impresa di Lorenzo Sonego che si qualifica per il terzo turno, battendo in cinque set il 18enne brasiliano Joao Fonseca, rivelazione del torneo, che al debutto aveva eliminato Andrej Rublev. Dopo una battaglia di più di tre ore e mezza di gioco, il punteggio è di 6-7 (6-8), 6-3, 6-1, 3-6, 6-3. Il torinese se la vedrà con l'ungherese Fabian Marozsan, che ha battuto lo statunitense Frances Tiafoe.
Finiscono gli Australian Open di Matteo Berrettini, eliminato al secondo turno da Holger Rune. Il 28enne romano ha ceduto in quattro set al 21enne danese, numero 13 del seeding, con il punteggio di 7-6 (7-3), 2-6, 6-3, 7-6 (8-6). Berrettini, semifinalista a Melbourne nel 2022, si è arreso dopo tre ore e 27 minuti di gioco. La partita lascia diversi rimpianti all'azzurro: nel primo set ha sprecato due set-point sul 5-3 mentre nel tie-break del quarto si è fatto rimontare dopo essere stato avanti 5-2.