TEL AVIV. “Sof Tov”. In ebraico, è il lieto fine. Quella di un periodo tra i più bui nella Storia dello Stato di Israele. Per ora, a disegnare l’happy ending dopo oltre 15 mesi dal 7 ottobre del 2023 è solo un video di una nuova canzone, “Sof Tov”, appunto, di Yoni Bloch. Una “canzoncina” musicalmente spensierata, allegra, semplice. Che fa sognare. Sognare tutto quello che giovani israeliani e israeliane possono desiderare in questo momento. E cioè il ritorno degli ostaggi prigionieri a Gaza. Ma tutti insieme, con convogli della Croce Rossa che varcano il valico di Rafah e arrivano in Israele dove folle in visibilio li accolgono sventolando maree di bandiere con lo scudo di David e lasciando volare in cielo palloncini blu e bianchi.
I reporter israeliani si commuovono davanti alle telecamere e in tutto il mondo si fa festa. Dalle piazze scompaiono le manifestazioni violente, sostituite da celebrazioni per la pace. Una pace che, continua a far sognare la canzone, contagia tutto il Medio Oriente. In questo mondo ideale il Monte del Tempio (per gli ebrei) o Spianata delle Moschee (per i musulmani) diventa un luogo non più conteso ma condiviso. Il percorso di trekking Israel Trail, che oggi nasce e finisce entro i confini dello Stato ebraico, conduce gli escursionisti in Siria e oltre. Così come i treni, che si allungano fino a Giza, per portare gli israeliani a vedere le Piramidi. E i voli, finalmente diretti e magari pure low cost, per Beirut. Ecco che lo sport torna a essere davvero inclusivo, in questo nuovo mondo tinto di pace. Con i lottatori, l’israeliano e l’iraniano, che si abbracciano dopo la gara. E la lega di calcio di Israele ammessa alla Coppa del Mondo. In un mondo così, è perfino possibile che Taylor Swift si esibisca in un concerto per la pace a Tel Aviv al fianco dell’autore del brano Yoni Bloch. Del resto questo mondo l’ha creato lui, con la sua canzone. E al portavoce militare Daniel Hagari, ormai disoccupato perché la leva militare viene abolita, non resta che godersi lo show in televisione, in pigiama sul divano. Ora che le basi di Tsahal non servono più, la cittadella militare della Kirya può diventare un gigantesco parco acquatico per famiglie. È un mondo che non c’è. Ma che Bloch è riuscito comunque a mostrare nel suo video, un piccolo gioiellino, tutto realizzato con l’intelligenza artificiale.