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Il miglior piatto e il miglior dolce italiano delle tradizioni natalizie. Pif lo ha cercato in Caro Marziano - Speciale Natale e nella puntata andata in onda nella serata di venerdì 27 dicembre si è fatto accompagnare da una guida che lo aiutasse a raccontare all'ipotetico marziano le delizie che ci sono sulle tavole degli italiani durante le Festività.
"Caro Marziano, la prossima tappa è a Torino. Qui voglio farti conoscere un dolce meno noto rispetto ad altri, ma che personalmente mangerei ad ogni pasto di ogni giorno dell'anno, ogni anno", ha detto facendo venire l'acquolina in bocca anche ai telespettatori.
"Lo assaggerò con la donna più famosa di Torino, che per inciso è anche la comica più famosa d'Italia. Che fortuna, penserai tu. Sì, però diciamo che per rimanere in tema di dolci la dolcezza non è esattamente il suo tratto distintivo. Il suo carattere, ma anche il suo nome, si riconoscono subito, basta la voce", dice descrivendo all'extraterrestre Luciana Littizzetto.
Lei in Piazza Vittorio, spiega al suo ospite la sua cucina che definisce "trafelata", "perché si fa in fretta, quando devi tirare fuori qualche cosa", poi svela il suo proposito per Natale, quello di mangiare per 3 ore a casa della cugina e non fare nient'altro.
Prima di far assaporare a Pif quella che Littizzetto definisce la "bontà inaudita" della Nuvola di Ghigo, lo porta ai Magazzini Oz, in Via Giolitti. A Pif che le chiede se sia cresciuta nella zona centrale di Via Po risponde così: "Io sono 'popolarissima', i miei avevano una latteria in Via San Donato, una delle zone operaie e più popolari di Torino. Noi non ci potevamo proprio mettere piede da queste parti. Noi eravamo 'segnalati': tu qui non puoi entrare (scherza, ndr). Poi quando sono cresciuta, ho cominciato a lavorare, volevo un posto che avesse il terrazzo che è un po' una mia fissa. Non mi sembrava di essere ancora degna, ma poi alla fine ce l'ho fatta".
"I MagazziniOz sono una diramazione di CasaOz, una casa che ospita bambini che sono stati ospedalizzati e che sono in cura al Regina Margherita. Questa è un'altra realtà dove ci sono dei ragazzi che hanno delle difficoltà di vario genere e che sono stati inseriti con un progetto del Comune di Torino e lavorano qui", spiega. Qui si fanno portare uno dei piatti piemontesi che vanno per la maggiore anche a Natale: i plin al sugo d'arrosto.
Littizzetto accompagna poi finalmente Pif in Via Po 52/F alla Pasticceria Ghigo dove viene completamente conquistato dalla Nuvola, il pandoro ricoperto di glassa al burro e zucchero a velo, ormai simbolo del Natale torinese.