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Rifiuta i volantini: “Sono fascista”, poi passa ai pugni. Feriti due militanti di Sinistra Italiana

6 mesi fa 5
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PAVIA. Hanno offerto un volantino elettorale di Sinistra italiana a un uomo, ma lui lo ha rifiutato dicendo di «essere fascista» e nel diverbio che ne è seguito ha preso a pugni due militanti della formazione di sinistra. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio, tra Strada Nuova e piazza Cavagneria, poco dopo le 16. I due feriti sono stati accompagnati al posto di pronto soccorso.

«Stavamo volantinando»

A raccontare l’episodio è Luca Testoni, 27 anni, segretario provinciale di Sinistra italiana e candidato alle prossime comunali: «Stavamo distribuendo volantini davanti alla nostra sede. C’eravamo io e Lorenzo Colombo, segretario di Sinistra italiana a Varese che era qui per seguire l’incontro con il candidato al Parlamento europeo Giovanni Mori che era previsto nella nostra sede. È passato questo signore, apparentemente di una cinquantina di anni, e abbiamo offerto un volantino anche a lui. Lui lo ha rifiutato e ci ha detto: “Io sono fascista”. Gli abbiamo risposto che non ci piace che i fascisti girino per la nostra città e per tutta risposta quello ha sferrato un pugno a Lorenzo e lo ha colpito al volto». A questo punto, in mezzo a molte persone che in quel momento si trovavano tra Strada Nuova e le vie vicine, l’aggressore ha imboccato via Bernardino Gatti diretto verso piazza Cavagneria.

«Noi lo abbiamo seguito – prosegue Testoni – e mentre io chiamavo il 112 il mio compagno gli chiedeva come si chiamasse per poterlo querelare. Tra l’altro sono riuscito a fotografarlo. Poco prima del locale “Loft 10” quell’uomo si è bloccato e ci ha nuovamente aggrediti. Anche io ho preso un pugno in faccia, anche se sono riuscito ad attutire l’impatto. Poi quella persona si è allontanata e noi ci siamo fermati ad attendere i carabinieri e i soccorsi».

Poco dopo, in piazza Cavagneria sono arrivati una pattuglia dell’Arma e un’ambulanza della Croce Rossa. Lorenzo Colombo, che ha 23 anni, è stato sdraiato sulla lettiga e sottoposto ai primi accertamenti da parte dei soccorritori. Nonostante il colpo al viso, era cosciente e rispondeva alle domande dei soccorritori e dei carabinieri.

La fotografia

Colombo e Testoni sono stati comunque portati in codice giallo al pronto soccorso del San Matteo per escludere di avere riportato lesioni preoccupanti a causa dei colpi ricevuti. I carabinieri li hanno seguiti per completare il verbale sull’accaduto.

È possibile che i due militanti di Sinistra italiana sporgano querela per lesioni. L’autore dell’aggressione potrebbe essere identificato proprio grazie alla fotografia che gli è stata scattata. Secondo le prime voci raccolte sul luogo della lite, non si tratterebbe di una persona che militi in formazioni di estrema destra, ma la risposta data («sono fascista») toglierebbe ogni dubbio in merito alla matrice politica dell’episodio. L’attività di partito, comunque, è proseguita lo stesso con l’intervento di Giovanni Mori, candidato al Parlamento europeo ed ex portavoce del movimento Fridays for future.

L’articolo è stato pubblicato su La Provincia Pavese*

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