"Solo Afd può salvare la Germania". Lo scrive su X Elon Musk commentando un video di Naomi Seibt, una nota giovane influencer tedesca, attivista di estrema destra e negazionista del cambio climatico, in cui attacca "il presunto prossimo cancelliere Friedrich Merz (Cdu)" perchè "inorridito dall'idea che la Germania debba seguire l'esempio di Elon Musk e Javier Milei". Metz, aggiunge la giovane attivista, "rifiuta fermamente un approccio favorevole alla libertà e rifiuta qualsiasi discussione con l'Afd".
L'estrema destra ringrazia: "Sì, hai perfettamente ragione, Elon Musk! Ti prego di dare un'occhiata anche alla mia intervista sul presidente Trump, su come la socialista Merkel ha rovinato il nostro paese, su come l'Unione Europea sovietica distrugge la spina dorsale economica del paese e sul malfunzionamento della Germania!". Lo scrive la portavoce federale di AfD, Alice Weidel, rispondendo a Musk, sempre su X, e allegando il link di una sua recente intervista.
"C'è la libertà di opinione, che vale anche per i multimiliardari. Ma libertà di opinione significa anche poter dire cose che non sono giuste e che non contengono buoni consigli politici". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa a Berlino, secondo quanto riporta la Dpa, rispondendo alle domande dei giornalisti sull'endorsement di Musk all'AfD. Scholz ha sottolineato anche che i partiti democratici tedeschi la vedrebbero tutti in modo diverso.
"Le convinzioni politiche di Elon Musk ci erano già note prima di questa dichiarazione. Il fatto che il fan di Trump e amico di Meloni riceva reazioni entusiastiche da Alice Weidel è la prova che l'AfD è ben felice delle ingerenze esterne sulle elezioni federali e anzi apre la porta agli eserciti di troll di Putin come al sostegno di Elon Musk". Lo dice all'ANSA l'eurodeputato del SpD, René Repasi.
No comment di Berlino sul messaggio di Musk. "Non è la prima volta che Musk commenta la politica tedesca su X. Ne prendiamo atto, ma non lo interpretiamo né lo valutiamo", si è limitata a dire la portavoce del governo, Christiane Hoffman, citata dalla Dpa, sottolineando che "la libertà d'espressione si applica anche su X". Alle domande dei giornalisti su eventuali conseguenze o rischi di interferenze elettorali, Hoffmann ha glissato, richiamando tuttavia le norme Ue del Digital services act a cui sono sottoposte X e le altre major del tech.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA